5 Cantine da Visitare nella Zona di Faenza: Tra Albana, Sangiovese e Ospitalità Romagnola

Negli ultimi anni ho riscoperto con entusiasmo le realtà vitivinicole della mia terra, la Romagna. Tra le colline che circondano Faenza, nel cuore della provincia di Ravenna, si trovano alcune delle aziende vinicole più autentiche e affascinanti della regione. Non tutti sanno che proprio qui è custodito un documento fondamentale per la storia del vino italiano: un atto notarile del 1672, conservato presso l’Archivio di Stato di Faenza, che riporta per la prima volta il nome “Sangiovese”.

Un’eredità storica importante, che fa della Romagna uno dei territori d’origine più accreditati per questo celebre vitigno, da sempre conteso con la Toscana. Se desideri approfondire l’argomento, ti consiglio il libro “Sangiovese, vino di Romagna” di G. Sangiorgi e G. Zinzani.

In questo articolo ti porto a scoprire 5 cantine da visitare assolutamente nella zona di Faenza: perfette per una gita tra colline, cultura e calici di vino dopo una giornata sulla Riviera. Ti racconto perché meritano una tappa e quali etichette non puoi perderti.

1. Azienda Agricola Francesconi Paolo

A pochi chilometri da Faenza si trova la cantina di Paolo Francesconi, una delle realtà più genuine del territorio. Piccola e artigianale, è condotta secondo i principi dell’agricoltura biodinamica e ha un’identità ben radicata nel territorio.

👉 Perché visitarla: per conoscere da vicino il lavoro attento di Paolo, che ho raccontato in questa intervista dedicata.
🍷 Da provare:

• Bianco 2019 (100% Trebbiano)

• Arcaica – un’Albana macerata 60 giorni, intensa e complessa, protagonista anche di una mia degustazione verticale dal 2011 al 2018.

2. Fattoria Zerbina

Situata a Marzeno, la Fattoria Zerbina è una delle cantine più premiate dell’Emilia-Romagna. Guidata da Cristina Geminiani dal 1987, ha rivoluzionato la produzione locale portando il nome della Romagna ben oltre i suoi confini.

👉 Perché visitarla: per scoprire l’eccellenza enologica romagnola, con particolare attenzione all’Albana e al Sangiovese.
🍷 Da provare:

• Scaccomatto – Albana passito da uve con muffa nobile, ispirato allo stile Sauternes. Un vino elegante, dolce, ma sorretto da una grande freschezza minerale.

3. Ca’ di Sopra

Sempre a Marzeno, Ca’ di Sopra è una cantina familiare che investe con passione sul Sangiovese. Giacomo e Camillo Montanari portano avanti il lavoro iniziato oltre 40 anni fa, puntando su qualità, tipicità e rispetto per il territorio.

👉 Perché visitarla: per chi cerca piccola produzione e grande autenticità.
🍷 Da provare:

• Ca’ di Sopra Marzeno Romagna DOC Sangiovese – prodotto da vigne su suolo calcareo-argilloso, è un rosso intenso, longevo e territoriale. L’annata 2018 si distingue per equilibrio e carattere.

4. Cantina San Biagio Vecchio

Sulle colline di Oriolo dei Fichi, a pochi minuti da Faenza, si trova la Cantina San Biagio Vecchio, guidata da Andrea e Lucia. Una piccola perla che valorizza i vitigni autoctoni come Albana, Centesimino e Sangiovese, accanto a varietà antiche come il grano Gentil Rosso.

👉 Perché visitarla: per vivere un’esperienza autentica, tra biodiversità e rispetto della terra.
🍷 Da provare:

• Sabbia Gialla – bianco da uve Albana in purezza, coltivate su suoli pleistocenici sabbiosi. Vino strutturato, con alta acidità e profumi intensi.

5. Società Agricola Leone Conti

Chiudiamo il tour all’ombra della Torre di Oriolo, con la Società Agricola Leone Conti. Fondata da Leone nel 1989, oggi è gestita anche da Ginafrancesco Conti, che ha portato un’impronta contemporanea, puntando sul biologico e sull’innovazione.

👉 Perché visitarla: per scoprire un approccio creativo e personale alla viticoltura.
🍷 Da provare:

• Progetto 3 – Orange wine da Albana macerata 4 mesi. Vino audace, con note agrumate, miele e tannini delicati. Una delle interpretazioni più originali dell’Albana.

Conclusioni

Tra Sangiovese e Albana, terroir argillosi e sabbie gialle pleistoceniche, la zona di Faenza è una destinazione imperdibile per ogni amante del vino. Queste cinque cantine raccontano storie diverse, ma condividono passione, qualità e un forte legame con il territorio.

Se visiti una di queste aziende o ne hai altre da consigliare, scrivimi nei commenti o tramite la pagina Contatti e Collaborazioni. Sarò felice di condividere le tue esperienze e arricchire insieme questa mappa del gusto.